Marco Bezzecchi ad un passo dal podio nella Sprint in Indonesia

Il pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team tra i protagonisti del sabato con il quarto posto finale. Bene anche Fabio Di Giannantonio in P9

Mandalika (Indonesia), 28 settembre 2024 - Gran Sprint di Marco Bezzecchi al GP dell’Indonesia (domenica 03.00 pm local time ndr) che si corre questo weekend a Mandalika. Dopo l’ottima P2 in qualifica, il pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team, firma il quarto posto dopo una gara tra i protagonisti. Note positive anche per Fabio Di Giannantonio, nono sotto la bandiera a scacchi.

Quarto alla prima curva, Marco impone subito il suo ritmo con una serie di giri veloci e risale la classifica fino al secondo posto. Nella scia di Bagnaia, a meno di un decimo di distacco, è costretto ad andare lungo alla curva 10 per evitare la caduta. Ritrovatosi in P4 nel finale, mantiene la piazza fino al traguardo. È 11esimo nella generale con 114 punti.

Nono oggi e nono anche nella classifica piloti (122 punti ndr), Fabio che dopo una buona qualifica (scattava dalla P8 ndr) riesce a confermarsi nella Top10 al termine di una bella battaglia nel gruppo. In pista per il GP di domani, come Marco con la speciale livrea dedicata all’Indonesia in collaborazione con Pertamina Lubricants, vuole ridurre il divario.

Flickr

Marco Bezzecchi - 72

Un vero peccato, eravamo molto veloci e anche vicini. Alla variante tra la curva 8/9 ho avuto una sbacchettata sulla moto, un movimento anomalo che avevo già avuto in precedenza nel weekend. Ho poi frenato alla 10, ma si sono aperte le pasticche. Ho dovuto mollare la leva, frenare di nuovo e sono andato lungo per evitare Pecco (Bagnaia ndr). Ho riprovato poi a recuperare, ma non ci sono riuscito. Eravamo lì e questa è la cosa importante. Avevo una mescola diversa rispetto agli altri, non è stato un azzardo, ma era quella con cui mi sentivo meglio. Per domani non ho ancora deciso la gomma, ci sono più opzioni aperte, ma sono positivo, sto guidando molto bene.

Fabio Di Giannantonio - 49

Partiamo dalla qualifica, un vero peccato perché, come in altre occasioni, abbiamo subito molto il grip dietro. In gara poi, l’Intensità è stata davvero alta, ho cercato di gestire e di spingere, ma non ce la facevo più alla fine. Lo sapevamo e per questo dobbiamo prendere il positivo: siamo lì, siamo veloci e con la media, che useremo domani, lo sforzo è minore a livello fisico. Un sabato dolce amaro ma positivo nel complesso.