Che battaglia a Misano: Top5 per Bezzecchi
#SanMarinoGP- 08th Settembre 2024

Il pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team taglia il traguardo al quinto posto dopo una gara davvero rocambolesca nel gruppo. Nei dieci anche Fabio Di Giannantonio, nono

Misano Adriatico (Italia), 8 settembre 2024 - In una domenica in bilico tra pioggia e sole, Marco Bezzecchi è tra i protagonisti del GP di San Marino e della Riviera di Rimini con un ottimo quinto posto finale. Dopo una gara in battaglia, il pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team risale fino a riprendere il contatto con il gruppo. Giornata positiva, nonostante il dolore alla spalla, anche per Fabio Di Giannantonio, un’altra volta nella Top10.

Partito dalla prima fila, Marco è sesto all’imbocco della prima curva. Nono dopo i primi giri, ma capace di tenere il contatto con i forti nelle fasi più conciate di gara, risale nel finale. Con i punti di oggi è 11esimo nella generale con 93 punti.

Sale di una posizione in classifica - ottavo - con 119 punti, Fabio Di Giannantonio al termine di un GP difficile da gestire per i postumi della caduta in Austria. Scattato dalla 14esima casella della griglia, solido e costante, continua la striscia di risultati positivi alla vigilia del test ufficiale MotoGP di domani a cui, in misura cautelare, non prenderà parte (confermato invece Bezzecchi ndr).

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Marco Bezzecchi - 72

Una gara molto bella dopo una serie di GP positivi. Sono partito bene e sono riuscito a sbloccare la forcella alla prima curva. Sono rimasto in bagarre con Jack e Marc (Miller e Marquez ndr), poi mi sono toccato con Jack e ho perso terreno. Con le prime gocce di pioggia, il gruppo si è riunito, non ho preso tanti rischi, forse ho sbagliato, ma ho agganciato il treno per la Top5. Ci credevo, ho difeso la posizione fino alla fine. In questo tipo di condizioni può accadere di tutto, ho preferito non fare azzardi nelle fasi cruciali, ma portare a casa un risultato solido. Ci stiamo avvicinando e le sensazioni alla guida sono buone.

Fabio Di Giannantonio - 49

Sono contento a metà, anche se dobbiamo dare il giusto valore a quello che sta succedendo. La spalla è dolorante, non sono al 100% e non guido in maniera naturale. La squadra sta lavorando tantissimo per cercare di supportarmi, ma non è facile esprimersi al massimo. Non sono partito male, poi nei giri cruciali, con la pioggia, non ho preso rischi. Ho mollato qualche metro, per precauzione, e ho perso in contatto con i primi. Peccato perché poi ho tenuto un passo costante nel finale, simile a quello dei più forti. Bilancio nel complesso buono: al momento la priorità è il recupero in vista della prima tripla. Domani non sarò in pista e cercherò di sfruttare al massimo queste due settimane di stop.