Morbidelli conclude i test a Sepang con soddisfazione

Il pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team ha lavorato sul time attack e sul long run nel Day 3 dei test a Sepang con dei risultati molto positivi.

I primi test del 2025 si sono conclusi con un bilancio positivo per Franco Morbidelli, che a Sepang ha lavorato da solo nel box del Pertamina Enduro VR46 Racing Racing anche nell’ultima giornata di prove, con Fabio Di Giannatonio già in Italia in attesa di procedere con l’intervento della clavicola sinistra. Tanto lavoro anche nel Day 3, dove il pilota e la squadra hanno continuato a entrare sempre più in sintonia.

Morbidelli chiude i test di Sepang con il quarto tempo, staccato di soli due decimi dal più veloce nella classifica dei tempi. Nonostante il suo Day 3 si sia concluso prima della bandiera a scacchi, Franco ha completato 41 giri, il più rapido dei quali in 1’56”948 – solo 4 piloti hanno girato sotto il tempo di 1’57. Si tratta di un crono più veloce della sua qualifica nel 2024.

Migliorate le sensazioni sul giro secco, ma c’è soddisfazione anche in termini di ritmo. Morbidelli ha provato un long run. 16 giri completati con un ottimo passo gara.

I prossimi test si svolgeranno al Chang International Circuit, Buriram, la prossima settimana, il 12 e 13 febbraio.

FRANCO MORBIDELLI
“Abbiamo raggiunto l’obiettivo di questi test, che era conoscerci bene con il team e prendere il ritmo capendo più cose della moto, che non ho potuto fare l’anno scorso. Mi sono sentito meglio del 2024 e ho migliorato il tempo in qualifica dello scorso anno. Il mio feeling è migliorato anche dopo il terzo giorno sulla moto. Ci sono aspetti positivi sull’avere il pacchetto del 2024, uno di questi è avere il focus su cosa bisogna fare per migliorare senza provare troppe cose in termini di sviluppo. Il potenziale di questa moto è molto alto”.

PABLO NIETO - Team Manager Pertamina Enduro VR46 Racing Team
“Dobbiamo essere contenti per Franco, ma anche un dispiaciuti per Fabio. Franco si è trovato molto bene con il team, abbiamo lavorato veramente tanto bene. È vero che conosce già la moto, ma è la prima volta da Barcellona in cui abbiamo fatto un test insieme. Credo che siamo sulla strada giusta, questo è molto positivo. Diggia purtroppo si è infortunato al primo giorno di test. Sappiamo che l’intervento richiede 15 o 20 giorni per tornare a posto, ma perdere i test invernali è un peccato. Nel Day 1 ha girato molto forte, ma si riprenderà e speriamo di essere pronti al più presto per la prima gara”.

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