Venerdì impegnativo per il Pertamina Enduro VR46 Racing Team, che centra la Q2 diretta con Franco Morbidelli, nono. Fabio Di Giannantonio è diciottesimo e passerà per la Q1.
Tanto lavoro in pista e nel box per entrambi i piloti del Pertamina Enduro VR46 Racing Team nel primo giorno del Gran Premio di Francia, con Franco Morbidelli in nona posizione nelle Prove e con Fabio Di Giannantonio più in difficoltà con il diciottesimo crono.
Morbidelli ha iniziato la giornata del venerdì con il settimo tempo nelle FP1, dopo aver recuperato alla fine della sessione il tempo perso per una caduta alla Curva 8. Franco ha migliorato il suo time attack nel pomeriggio (1:30.509), uno step che gli ha consentito di accedere direttamente ala Q2 di sabato.
Primo giorno più complicato per Di Giannantonio a Le Mans: alcune difficoltà nelle FP1 lo hanno tenuto fuori dalla Top10 e ha faticato anche nelle Practice. Nonostante abbia concluso la giornata con il diciottesimo tempo (1:31.257), Fabio è convinto di poter fare dei passi avanti nella giornata di domani.
Il Pertamina Enduro VR46 Racing Team torna in pista sabato per le qualifiche e per la Sprint, che scatterà alle ore 15 (local time, CET). Il Gran Premio di Francia si concluderà domenica con la gara che partirà alle ore 14 (local time).
FABIO DI GIANNANTONIO
“Oggi è stata una giornata complicata, mi aspettavo di faticare meno e di andare più forte. Invece non ho feeling con l’anteriore, sono al limite e non riesco a spingere come voglio, è la prima volta che mi capita. Però ci lavoreremo e capiremo di cosa ho bisogno per fare uno step domani. Proveremo ad allinearci agli altri, ma principalmente dovremo lavorare noi, siamo competitivi e questo è il primo weekend dove fatichiamo un po’. Dovremo essere lucidi e intelligenti in queste giornate complicate.”
FRANCO MORBIDELLI
“Nel complesso oggi è stata una giornata positiva perché siamo passati in Q2, ma sono successe molte cose. Sono caduto questa mattina e quando nelle Practice sono tornato in pista con la moto con cui sono scivolato, qualcosa non funzionava. Abbiamo cercato di risolvere i problemi durante il turno, ma al momento del time attack non avevamo fatto dei giri normali, anche se siamo andati forte. Abbiamo avuto poco tempo oggi, ma siamo passati ed è molto positivo. Sono contento di come hanno lavorato i ragazzi del team. Domani sarà importante fare più chilometri per capire cosa fare sulla moto per migliorarla. Fisicamente sto bene.”


