Dopo una brutta caduta a metà sessione, il pilota del Pertamina Enduro Racing Team VR46 torna in pista e firma il nono tempo. 19esimo Marco Bezzecchi, anche lui a terra proprio in avvio
Chemnitz (Germania), 5 luglio 2024 - Fabio Di Giannantonio firma l’accesso diretto alla Q2 del GP di Germania (11.15 am ndr) che si corre al Sachsenring. Vittima di una brutta caduta, fortunatamente senza conseguenze, il pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team centra la P9. Più in difficoltà, Marco Bezzecchi, anche lui a terra nel corso dei primi minuti della Practice, che chiude 19esimo.
Buono step in avanti tra i due turni e un miglior giro di 1'20.280 per Fabio, costretto al Centro Medico del circuito dopo il crash alla curva 1 per escludere lesioni alla clavicola destra. Dolorante, ma soddisfatto delle sensazioni alla guida della sua Ducati è a soli sei decimi di ritardo dai primissimi (Viñales, 1'19.622 ndr).
Giornata decisamente complicata per Marco, più in difficoltà del previsto sulla pista tedesca e domani al via dalla Q1 (10.50 am local time ndr). Anche per lui nessuna conseguenza dopo l’impatto alla curva 11 e un crono di 1'20.901.




Marco Bezzecchi - 72
Forse una delle giornate più difficili della stagione: stamattina non mi sentivo male, mentre nel pomeriggio il gap si è aperto nuovamente. Sono caduto, ho preso una brutta botta, mi è entrata la ghiaia nel casco e mi sono fatto un po’ male alla faccia. Nella Practice sono tornati fuori i soliti problemi, faccio fatica al primo tocco di gas, la moto non gira, perdo velocità e vado spesso largo. Non è stata la mia giornata, spero di fare uno step domani, non molliamo.
Fabio Di Giannantonio - 49
Adesso sto meglio, ma è stata una gran botta! Ho dolore alla clavicola, ma il resto sembra tutto ok. Alla fine del rettilineo ho perso il davanti: forse la gomma non era pronta, forse ho frenato troppo forte. Un grande impatto sulla ghiaia insomma, ma il check medico ha escluso lesioni. Sono tornato in pista, non mi aspettavo questo lap time, ma sono contento. Sul passo non siamo messi male, ma dobbiamo fare uno step in avanti sull’elettronica nell’ultimo settore. Adesso fisio, analisi dei dati e arriviamo pronti alla Sprint.